TFF OFF 2012 / Recensione

Bobby Yeah

Bobby Yeah

Sezione TFF 2012 – Rapporto Confidenziale

Categoria TFF OFF – Bulli e pupe

Quando nella prima inquadratura del cortometraggio di Robert Morgan si presenta il mostriciattolo Bobby Yeah la prima cosa che salta in mente è il film Wallace & Gromit. Poco dopo, però, cambi subito idea. Il mostriciattolo non è carino e simpatico, anzi, decisamente inquietante, e sta trascinando dentro casa un animaletto sottratto a uno strano angioletto che nulla ha di angelico se non le ali. Il cortometraggio continua con il susseguirsi di apparizioni di orrende creature, richiami fallici, colori psichedelici, rumori fastidiosi e scene leggermente disgustose.

Per tutti gli amanti dei film d’animazione, ecco una rivisitazione in chiave horror e senza buoni sentimenti in cui non è tanto importante capire cosa viene narrato, da questo inquietante cortometraggio privo di dialoghi, ma fare un “viaggio” dentro al viaggio guidati da Bobby Yeah, la sua evidente ossessione per i bottoni e i suoi pericolosi nemici.

Eugenia Valentini