TFF OFF 2012 / Recensione

Crazy and Thief

Crazy and Thief

Sezione TFF 2012: Onde

Categoria TFFOFF: Zuppa d’anatra

Se invece della categoria “Onde” ci fosse la categoria “tenerezza” questo film avrebbe vinto dieci premi. Peccato che sia stato proiettato nella categoria meno seguita e critici e pubblico abbiano trascurato uno dei film più divertenti tra quanti visti in quest’edizione del Tff.

Dietro il film c’è Cory McAbee che ha messo i propri figli di 3 e 6 anni davanti alla telecamera. I due giovani protagonisti, armati di un’improbabile mappa stellare, seguono una strada di stelle in terra tra i disegni delle insegne, i cartelloni pubblicitari e tutto ciò che serve alla fantasia dei bambini e degli adulti eterni bambini, come McAbee.

Dove porta la strada che stiamo percorrendo lo scopriremo incontrando con Crazy e Thief giganti e ciclopi.

La telecamera ad altezza bimbo e i dialoghi ci restituiscono l’innocenza (?!) dell’infanzia. La scena del limone è da scuola del cinema comico.

La colonna sonora tra rock n roll e benny hill’s show’s theme è della band di McAbee stesso.

Roberto Origliasso