TFF OFF 2012 / Recensione

The Liability

The Liability

Sezione TFF: Torino 30

Categoria TFF OFF: Bulli & pupe.

Un capannone industriale. Un uomo sale in auto. Qualcuno dal sedile posteriore lo afferra alla gola, lo lega e lo uccide. Durante tutta la sequenza dallo schermo del cinema arriva solo la voce di Fred Bongusto che canta “Una rotonda sul mare”. Una strada di campagna. Un ragazzo guida a tutta velocità. Armeggia col cellulare. Per evitare all’ultimo un’auto, sbanda, esce di strada e sfascia la macchina. Così inizia The liability (Craig Viveiros, UK 2012).

Quale sia l’imprevisto (the liability, appunto) lo si scopre solo molto più avanti: dopo che Adam (così si chiama il ragazzo che ha distrutto l’auto), su incitamento del patrigno, comincia a lavorare come autista per ripagare il danno che ha causato. Il suo cliente è Roy, un uomo taciturno, appassionato di musica cubana, che non vuole mai essere chiamato per nome e che è consapevole dell’importanza i dettagli nel suo mestiere.

Un noir a tratti farsesco e divertente, ambientato tra i paesaggi del nord-est dell’Inghilterra, con una colonna sonora sorprendente e con due attori (Tim Roth e il giovane Jack O’Connell) che riescono a dare credibilità ai loro personaggi anche nelle situazioni più bizzarre in cui si vengono a trovare.

Insomma, sono uscita dal cinema pensando che in fondo fosse valsa la pena di alzarsi presto la domenica mattina per essere al cinema alle 9.30!

Sara Minucci