TFF OFF 2012 / Recensione

Wrong

Wrong

Sezione TFF 2012 – Rapporto confidenziale

Categoria TFF OFF – Zuppa d’anatra

Quentin Dupieux, in arte Mr Oizo, ci sorprende con un film esilarante nel quale è il non sense a fare da padrone. Lo spettatore già sconvolto dallo strampalato, leggermente splatter, decisamente allucinante “Bobby Yeah”- il cortometraggio di animazione di Robert Morgan proiettato in apertura a Wrong- si ritrova ad avere a che fare con un altro film in cui ad ogni scena la domanda che sorge spontanea tra una risata e un’alzata di sopracciglio è: «Perché??».

Dolph il protagonista del film si ritrova in una giornata che da apparentemente normale si spinge al limite della follia. Il suo giardiniere lo informa che la palma che stava sul retro del suo giardino si è trasformata in un pino. Il suo amatissimo cane Paul viene rapito da uno strampalato Guru, fissato con il controllo della mente, che sequestra gli animali domestici per far capire ai rispettivi padroni il vero valore di quegli animali. Una psicotica venditrice di pizze si innamora di lui e lo perseguita dopo un’assurda telefonata dove l’argomento del discorso non è la scelta della pizza ma il logo scelto dal proprietario della pizzeria. E se non bastasse, il Guru rapitore di cani perde il cane rapito e manda a ritrovarlo un incompetente detective che indaga tramite la “memoria degli stronzi”.

Emblematico è ciò che dice lo stesso Mr Oizo descrivendo il suo film: «Cerco di non aver troppo controllo sulla materia». Quello che dico io è che è un film che va visto in questa trentesima edizione del Tff. 94 minuti dedicati a ridere davanti a una recitazione pressoché perfetta e a una ripresa nitida e luminosa contrapposta perfettamente al buio e all’incomprensibilità che la vita spesso ci riserva.

Eugenia Valentini